Progetto empowomen: screening oncologici di prevenzione per donne vulnerabili e senza dimora

Ha fatto tappa a Roma dall’8 al 10 aprile, il progetto EMPOWOMEN, finanziato dalla Fondation Chanel, l’iniziativa che promuove la salute come occasione per ri-prendersi cura di sé e per rimettersi in gioco, indirizzata a tutte quelle donne, in stato di marginalità sociale, che sono lontane dai circuiti di prevenzione e di assistenza.  

Il progetto si fonda sull’azione sinergica tra l’ONDS, Osservatorio Nazionale Della Solidarietà nelle Stazioni Italiane, e IncontraDonna ONLUS, per la realizzazione di screening oncologici e per la valutazione di condizioni di salute, potenzialmente emergenziali che potrebbero peggiorare la qualità della vita delle beneficiarie.

Un tumore avanzato ovarico o della mammella, un aneurisma, una colica biliare, una ostruzione dei vasi epiaortici possono essere cause di morte improvvisa senza avere la possibilità di intervenire.  

EMPOWOMEN, empowerment for women, sin da settembre 2019, supporta le beneficiarie degli Help Center lungo un percorso che partendo dalla prevenzione e dalla cura favorisca l’accessibilità e la presa in carico presso il SSN e favorisca l’inclusione attiva delle donne nelle comunità locali di riferimento. 

La marginalità sociale in cui versano sempre più donne determina la graduale disaffezione verso la propria salute, se non quando i sintomi di una qualche patologia compaiono in maniera dolorosa se non invalidante. L’idea di screening annuali, in programma presso gli Help Center della rete ONDS, rappresenta un’opportunità, per centinaia di donne vulnerabili di riconciliarsi con se stesse grazie alle occasioni di salute e di cura offerte dal progetto e alla sperimentazione di nuove opportunità di partecipazione nel tessuto sociale, culturale e lavorativo del territorio. 

Presso il centro “Casa Sabotino”, la casa di accoglienza di Binario 95, che fa riferimento all’Help Center della stazione di Roma Termini per l’invio delle beneficiarie, 25 donne beneficeranno di un totale di 150 interventi tra visite ed esami diagnostici.