La biblioteca dei libri viventi: 'dentro e fuori' Casa Sabotino

Tanti libri quante sono le storie delle donne, cis e transgender, che trovano rifugio presso Casa Sabotino. Condivisione delle esperienze ed abbattimento dei pregiudizi: nasce con questi obiettivi il progetto della ‘Biblioteca dei Libri Viventi’ vede protagoniste le ospiti della struttura di accoglienza gestita da Binario 95, all’interno di uno stabile del Municipio I Roma Centro, in zona Prati.

Per l’occasione, la casa diventa, per gli ospiti che lo vorranno, una biblioteca, dove potranno essere consultati dei libri: nella cornice di questa originale ‘sala lettura’, tante postazioni quanti sono i ‘libri viventi’ che hanno scelto di partecipare al progetto. Per leggerli non occorrerà sfogliarli, ma parlare con loro. Dalla voce diretta delle persone senza dimora, racconti individuali della vita ‘dentro e fuori’ Casa Sabotino. Un modo per ridurre i pregiudizi, favorire il dialogo e comprendere la particolare esperienza di chi, spesso, viene percepito ‘diverso’. Narratore ed ascoltatore si ritroveranno seduti uno di fronte all’altro per dare il via alla condivisione della storia, che durerà all’incirca 15 minuti ciascuna.

Le donne diventate libri viventi di questo progetto hanno seguito un ciclo di incontri in cui, attraverso un percorso partecipativo e condiviso, sono state guidate dall’equipe educativa di Casa Sabotino nell’esperienza di condivisione e comunicazione della propria storia.

Un decalogo preciso di regole è fornito ad ogni ascoltatore che vorrà approcciarsi nella giusta maniera al progetto della nostra ‘Biblioteca dei Libri Viventi’.

Tutti coloro che sono interessati all’esperienza potremmo scrivere una email all’indirizzo [email protected], per programmare l’attività.