LE CASE DI Binario 95
Una rinascita che parte dalla casa: i progetti di housing portati avanti da Binario 95.
Binario 95 è la casa di chi non ha casa. Da 15 anni, ormai, lavora affinché tutti possano avere “a place called home”, un luogo che non sia solo un riparo, ma dove ci si sente a casa, circondati dagli oggetti e dagli affetti che ci rendono sereni. Ed è un gran bel segno che proprio questo 2021, l’anno della rinascita, come tutti speriamo, ci porti due progetti di housing, in due strutture, situate nella città di Roma, che abbiamo chiamato con orgoglio le Case di Binario 95: Casa 95, che accoglie fino a quattro giovani pronti a cominciare la propria vita in un contesto protetto, e Casa Sabotino, che accoglie fino a 18 donne e persone transessuali in un percorso di reinclusione sociale a tutto tondo.
CASA SABOTINO – VIA SABOTINO
Casa Sabotino è la casa di Binario 95 dedicata all’accoglienza di genere. In uno spazio bellissimo a Prati, concesso in comodato dal Municipio Roma I Centro, circondato da una splendida terrazza, donne, cisgender e transgender, sono accolte con una modalità nuova, che prevede la loro partecipazione diretta all’andamento della casa, in un percorso fortemente orientato all’autonomia, alla crescita personale, all’inserimento lavorativo.
Il progetto è partito a Natale 2020 con un primo nucleo di otto donne, nella parte già abitabile della casa. A dicembre 2021, è stata inaugurata anche l’altra ala della casa, ristrutturata e resa più funzionale. Il centro, reso bellissimo dagli arredi donati da Ikea, può accogliere fino a diciotto persone, in camere singole, doppie e triple, oltre alla grande cucina, al soggiorno comune, bagni accessibili, lavanderia e il grande spazio esterno, che si affaccia sul verde dei giardini di via Sabotino.
Il progetto è ricco e ambizioso. Le donne e le persone transessuali accolte saranno accompagnate in un percorso di sostegno ed empowerment tutto basato sulla relazione a tutto tondo: quella con se stessi che mira alla cura della persona e alla salute e benessere generale, con progetti di screening medici mirati e sostegno psicologico; quella con i propri oggetti e il proprio spazio che va dalla cura dell’abbigliamento alla gestione comune della Casa, secondo la creatività e l’abilità di ciascuna; quella con le altre persone che vivono nel centro per ricostruire rapporti sani, amichevoli, di sostegno reciproco; quella con la comunità del quartiere, dai servizi alle associazioni, dalle parrocchie ai negozi, ai singoli cittadini per ritornare appieno verso una condivisione con gli altri della propria vita e del proprio futuro.
Ad accompagnare le persone di Casa Sabotino, è già attiva un’equipe multidisciplinare composta da operatrici e operatori sociali, psicologhe, medici, educatrici e molti volontari che contribuiscono, con la loro presenza, ad allacciare legami con una dimensione che va oltre il disagio conosciuto.
Poi ci sono i tanti partner, istituzionali e privati, che fin dall’inizio hanno contribuito a gettare le fondamenta di questo progetto, che è ancora un cantiere: dal Municipio I Roma Centro a Ikea, dal nostro Polo Sociale Roma Termini ai negozi del circondario, con cui abbiamo cominciato a ragionare su come valorizzare l’invenduto per la nostra Casa; dai medici di Dottor Binario alle istituzioni universitarie con cui stiamo costruendo moduli formativi specifici per le persone accolte. Ma soprattutto ci sono i donatori, tanti, che con la loro fiducia e l’enorme sostegno dato a Binario 95 nel 2020, hanno reso possibile l’avvio di questo meraviglioso progetto.
Un cantiere, quello di Casa Sabotino, che è nato sotto l’insegna della coprogettazione e che con questo carattere vuole crescere: un luogo dove insieme si costruiscono non solo i muri, ma la parte viva dell’abitare, fatta di impegno, passione, creatività, condivisione e, naturalmente, risorse.
Trovarle, consolidarle, investirle affinché generino un ritorno per le persone accolte e per tutta la comunità – come cercheremo di dimostrare attraverso gli strumenti più moderni della valutazione dell’impatto sociale – è ora la nostra priorità.
I NOSTRI PARTNER
Municipio Roma I Centro – Ikea – Polo Sociale Roma Termini – Negozi di quartiere – Dottor Binario
CONTATTI
✉ [email protected] ☎ 06.83544857
CASA 95 – Via Giolitti
Lo sguardo stupito e illuminato di chi è messo di fronte a qualcosa di perso e ritrovato, qualcosa di desiderato e inaspettato per poi esordire: “È proprio bella. È grande, luminosa, tutta nuova!”. Questa la prima reazione dei beneficiari che hanno fatto ingresso a Casa 95.
Casa 95 è prima di tutto una Casa. Come Binario 95, una Casa per chi non ha casa. Ma con qualcosa in più.
Nasce dallo sviluppo di un modello innovativo di inclusione, nato negli Stati Uniti, fondato sui principi dell’Housing First, ovvero, prima la casa.
Perché partendo dalla sicurezza della casa, la persona senza dimora possa più facilmente intraprendere un percorso di reinserimento sociale, fondato sullo sviluppo delle proprie capacità, sulla responsabilità, sul prendersi cura di sé e del luogo che abita. Housing first non intende offrire un alloggio alla persona, ma permetterle di ri-sperimentare la dimensione dell’abitare.
Casa 95 è finanziato dal Fondo Sociale Europeo, PON Inclusione, e Programma Operativo I Fead 2014-2020, nell’ambito del Progetto SCIMAI presentato dal Comune di Roma Capitale al Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali.
Con Casa 95, il Comune di Roma sperimenta il primo modello di housing first direttamente progettato da Roma Capitale. E la squadra di Binario 95 sperimenta un nuovo modo di accompagnare all’abitare.
I NOSTRI PARTNER
Dipartimento Politiche Sociali Roma Capitale – Polo Sociale Roma Termini
CONTATTI
✉ [email protected] ☎ 06.44360793
BINARIO 95
Via Marsala, 95
00185 Roma
Un progetto della cooperativa sociale Europe Consulting Onlus
Telefono
06.94809595
Partners
Roma Capitale – Dipartimento delle Politiche Sociali e Salute
Ferrovie dello Stato Italiane
Regione Lazio
Per le fotografie utilizzate all’interno del sito si ringraziano: Massimo Bracaglia, Marco Cavallo, Antonella De Chellis, Sara Gargiulo, Giorgio Pagliarulo, Simona Pesce,
Giovanni Sabato, Arianna Screpanti, Melissa Svenson.